Un nuovo appuntamento in primavera, in programma giovedì 1° maggio 2025, che nasce sempre dalla virtuosa collaborazione fra il Comune di Cocconato, il Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato e l’associazione Go Wine che promuove e organizza.
Un evento diverso, ma sempre nel contesto della piacevolezza del centro storico di Cocconato, che negli anni si sta affermando sempre più come Borgo del gusto e del buon vivere per creare un momento di attenzione alle nuove sfide che riguardano il mondo del vino, come una sorta di evento-laboratorio che invita ad assaggi e incontri nel clima della convivialità e piacevolezza che Cocconato ispira.
Cinque temi per un evento miratoSono cinque i temi che animano questa prima edizione. Senza la pretesa di poter affrontare qualunque tema, ma scegliendo alcuni specifici argomenti e su questi invitando a Cocconato per una giornata.
Sono messaggi… in bottiglia, nell’ottica di creare attenzione e comunicazione sul vino.
Raccontano storie di vita e di vino e saranno narrati dalle cantine camminando con calice e taschina nel centro storico di Cocconato.
–I Giovani Vignaioli, guardando agli under 30 che fanno viticoltura da protagonisti, con attenzione all’imprenditoria femminile
–I Vitigni resistenti, i Piwi e la viticoltura sostenibile con uno sguardo sullo state dell’arte e della produzione in Piemonte ed in Italia
–No legno…messaggio in bottiglia che non ha forse bisogno di precisazioni e farà concentrare gli assaggi su determinate selezioni di vini
–Il mondo degli “orange”, nuova tendenza su cui molti viticoltori stanno sperimentando
–Il nebbiolo fra le più alte colline del Monferrato fra Cocconato e Albugnano, “messaggio” di territorio per porre un’attenzione speciale sul vigneto di queste colline.
Ecco l’ elenco delle cantine (in aggiornamento) che aderiscono all’inziativa, ciascuna con il tema principale che rappresenta in questo evento:Ale.p.a. Wines, Caiazzo – CE (Orange)
Alpidama – (Vitigni Resistenti)
Bava, Cocconato – At (Giovani Vignaioli)
Cascina Ebreo, La Morra – Cn (Orange)
Cascina Gilli, Castelnuovo Don Bosco – At (Nebbiolo)
Cantina di Casorzo, Casorzo – At (No Legno)
Fattoria di Bacchereto. Carmignano – PO (Orange)
Gringhigna, Strevi – Al (No Legno)
Keber Renato, Cormons, -Go (Orange)
Obiz – Cervignano del Friuli – Ud (Vitigni Resistenti)
Pianfiorito, Albugnano – At (Nebbiolo)
Poderi Moretti, Monteu Roero (Giovani Vignaioli)
Poderi du Suldà, Cisterna d’Asti – At (No legno)
Poggio di Bortolone, Chiaramonte Gulfi – RG (No legno)
Roggero, Albugnano – At (Nebbiolo)
St. Quirinus, Caldaro – Bz (Vitigni Resistenti)
Tenuta Ginevrina, Ozzano Monferrato – Al (Giovani Vignaioli)
Tenuta San Bernardo, Villadeati – Al (No Legno)
Tenuta Tamburnin, Castelnuovo Don Bosco – At (Nebbiolo)
Vitivinicola Eusebio, Salussola – Bi (Orange)
Le Cantine del Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato
Benefizio di Cocconito (Nebbiolo)
Maciot (Orange)
Marovè (No legno)
Nicola Federico (Nebbiolo)
Poggio Ridente (Giovani Vignaioli)