La crisi sembrerebbe non averla sentita, almeno fuori dal mercato italiano, dato che nel 2011 l’incremento delle esportazioni ha toccato il 40%. Esattamente su 11 milioni di bottiglie vendute in totale,1 milione, il 9%, è stato indirizzato all’estero.
 
L’andamento dei primi mesi del 2012 sembra confermare questa tendenza grazie, in particolare, all’ottimo risultato ottenuto in USA, che fa prospettare un nuovo corso di grande soddisfazione per i prossimi anni.
 
L’obiettivo del Consorzio è  quello di raddoppiare la quota complessiva nei prossimi 5 anni. Ad oggi il mercato principale si conferma la Germania con il 16,6% sul totale export ed un incremento del 34% sul 2010. A seguire la Svizzera con il 15,8% (+39%) e si segnala il dato USA, in cui l’export sul totale si aggira attorno all’8,8% (+240%).

Da    www.cronachedigusto.it