Questa mattina, a Palazzo Italia, l’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato la Carta di Milano, accompagnato da Diana Bracco, Presidente Expo 2015 S.p.A. e Commissario Generale di Sezione per il Padiglione Italia. Casa di tutti gli italiani e di tutti i Paesi Partecipanti all’Esposizione Universale, Palazzo Italia ha ospitato anche la presentazione dei primi quattro progetti elaborati da altrettante classi scolastiche che hanno preso parte a Progetto Scuola, il programma di Expo Milano 2015 destinato a bambini e ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado, italiane e straniere.

Carta di Milano

Presentata martedì 28 aprile, la Carta di Milano affronta i nodi principali della Sicurezza Alimentare e del Diritto al Cibo, equiparati ai Diritti Umani. Frutto di un lavoro collettivo internazionale a cui hanno contribuito esperti in vari campi del sapere, dell’economia e della politica, la Carta di Milano è il messaggio profondo e l’eredità morale di Expo Milano 2015 e in quanto tale può essere sottoscritta da tutti, amministrazioni e privati cittadini.

Palazzo Italia

Collocato al centro del Sito Espositivo, all’incrocio tra Cardo e Decumano, Palazzo Italia risalta per il bianco candido del suo rivestimento in cemento biodinamico, in grado di catturare le particelle inquinanti presenti nell’atmosfera. Al suo si alternano ogni giorno moltissime attività, sia culturali che istituzionali. Concepito come casa di tutti gli italiani, di tutti i Partecipanti ufficiali e di tutti i visitatori dell’Esposizione Universale, Palazzo Italia è uno dei pochi edifici permanenti del Sito Espositivo.